martedì 5 gennaio 2010

RICOMINCIO DA TRE







'Welcome' è un film che mi ha lasciato un leggero mal di stomaco.
Sara' stata anche la pioggia battente e gelida,non era serata per uscire, ma come potevo rifiutare,noi tre insieme(io ,marito e figlia) è ormai cosa rara.
'Welcome' narra dei migranti clandestini a Calais,rigettati dalla civilissima Francia con metodi poco dolci, marchiato pure chi tenta di aiutarli.
Due uomini che diventano amici,anzi quasi ripropongono un modello padre-figlio:un istruttore di nuoto al termine di un matrimonio finito che ancora lo appassiona e un diciassettenne profugo clandestino curdo.
Il ragazzo matura nella disperazione un sogno:raggiungere a nuoto l'amata che vive con la famiglia in Inghilterra.
Finisce tutto male, il ragazzo muore,l'acqua gelida della Manica rigetta il suo corpo freddo insieme alla sua speranza.
Quei due o tre riminesi ben pasciuti e mediamente 'sinistresi ' che se ne stavano in cineteca uscivano a capo basso, dicendo'Che malinconia'.
Si', speranza zero in 'Welcome'.Solo lunghe sequele di Tir contro le luci abbaglianti dei controlli, e facce di poveretti cacciati anche dai negozi.
Lo stesso matrimonio fallito del francese non giocava a favore del buonumore.
Noi tre abbiamo galleggiato, dopo, con due o tre critiche ben piazzate:che l'uomo francese è palesemente succube della donna;che il ragazzo la terra l'aveva quasi raggiunta;che situazioni di integrazione vi comparivano.


Quei tre che invece stamattina mi hanno innaffiata con il solito fuoristrada chissa' cosa si diranno,nel chiuso del loro abitacolo.
Dico innaffiata,ma in realta' mi hanno hanno quasi investito.
La scena,ormai ordinarissima e monotona, si presentava cosi':tento con il cane infagottato di fare qualche passo, neve,pioggia e vento permettendo ,ma per evitare un'enorme pozzanghera rallento e mi sporgo leggermente al centro della strada.
La task-force delle famigliole locali, la quintessenza della generosità e dell'educazione era pronta li', con bimbetta a bordo, strombazzamenti e improperi e acqua che veniva dal cielo e dalla terra.
Se fossi stata una profuga curda mi avrebbero sicuramente messo sotto,ne sono sicura.
Il loro 'welcome' di quali sinistri ingredienti sara' fornito?